GIULIANO DI UNZIPO’: CURIOSITA’ E DESIDERIO DI SCOPERTA
Giuliano vive da dieci anni a Marciana.
Il suo è stato colpo di fulmine: il paese abbarbicato a 300 metri sul livello del mare, quel fascino d’altri tempi, la fierezza della sua antica Fortezza incastonata tra boschi secolari, le viuzze che si aggrovigliano e si somigliano e che d’estate si riempiono di profumi e fioriture, lo hanno da sempre legato al luogo, fino a fargli decidere di non tornare più nella sua natia Lombardia.
Da allora si è dedicato con grande passione e dedizione al suo laboratorio artigianale di pelle Unzipò, dove progetta e realizza borse, scarpe, maschere di genere moderno, fantasy (che traggono ispirazione dall’ambiente circostante) e storico. Mosso dalla curiosità, dal desiderio di scoperta del nuovo e dal tentativo di comprendere come questo si costruisca, Giuliano nel tempo ha coltivato la sua poliedricità attraverso la passione per Il teatro, il volley, la danza e la musica antiche, le scenografie e i costumi.
Le sue scarpe sono prevalentemente di ispirazione storica ma attacchi compulsivi di creatività hanno fatto nascere nel tempo, con la complicità dei clienti, scarpe “cenciose”, “strisciose” e “fogliose”! Sara, studiosa di archeologia, ha trovato con lui pane per i suoi denti: va matta per le calighe romane di Unzipò, le sceglie con scrupolo, se le fa addirittura creare su misura.
Meticolosa, puntigliosa, perfezionista, Sara ha trovato in Giuliano un paziente amico che sa stemperare le sue spigolosità con una buona dose di ironia e manufatti pregevoli e di altissima qualità.
L’amore per la storia e le rievocazioni in genere, li lega molto.
Giuliano da sempre è impegnato nell’organizzazione di eventi e manifestazioni di carattere storico che fanno vivere al visitatore l’incanto del paese in cui il tempo sembra essersi fermato.
Negli spettacoli itineranti notturni per tre anni ha proposto una Marciana quattrocentesca, quest’anno si è immaginato che un gruppo di “forestieri “, venuto a far visita a Napoleone (del cui esilio ricorre il bicentenario sull’isola) venga accolto a Marciana, creando curiosità , sdegno, ammirazione e opportunità agli abitanti del borgo.
Lo spettacolo va in scena tutti i giovedì sera alle 22.00 a Marciana, per info e prenotazioni puoi chiamare il 348 7039374 e avrai l’opportunità di conoscere, tra gli altri, anche Giuliano!
Ma una differenza tra i due c’è ed è sostanziale.
Giuliano viene da un piccolo paese tra Cremona e Mantova, in mezzo alla piana assoluta, nebbiosa e afosa dove si è costretti a cercare i colori e dipingere i giorni per sorridere mentre all’Elba i colori ci sono sempre, il che lo ha fatto perdutamente innamorare dell’isola. Sara, elbana di padre, sogna la Francia: l’isola, questo scoglio “spelacchiato, le va stretto e ogni occasione è buona per fuggirne anche solo con il pensiero.
Tant’è che ogni volta è un battibecco. “Tu sei tutto matto”, gli grida sempre lei uscendo da Unzipò.
Il tempo di correre a perdifiato fino a Piazza di Chiesa, di sporgersi al muretto di Fuor di Porta per respirare ancora un po’ di quel salmastro e poi si tuffa con gli occhi verso la Marina e oltre, a caccia di sogni, spazi ampi, opportunità migliori…
PHOTO - INSTAGRAM
FACEBOOK
TWITTER